ROCCADARCE – Roccadarce Progetto Comune: Presentata una nota con suggerimenti nel caso di fitto di locali comunali

ROCCADARCE – La minoranza in occasione del verbale di delibera n.49 del 7 luglio chiedono in una nota quanto segue:

Oggetto: Utilizzo locali sottostanti la sede comunale. DGC n. 49 del 07.07.2023. SUGGERIMENTI
I sottoscritti Consiglieri Comunali QUAGLIERI Antonello, CAPUANO Bernardino, LANCIA Mario in relazione alla Deliberazione della Giunta Comunale in oggetto
PRESO ATTO del (giusto) indirizzo di (ri)concedere in locazione i locali ad uso commerciale/ristorazione situati al piano terra della sede comunale,
TENUTO CONTO CHE nel Bilancio di Previsione 2023/2025 approvato, tra le voci di entrata è tuttora presente la consistente cifra di 47.000 € relativa al recupero proventi fitti;
tali residui attivi, di notevole rilevanza per un Ente delle nostre dimensioni, certifica una ricorrente difficoltà nell’introitare le somme concordate con i vari affittuari (nella trattazione del relativo ODG in C.C. avevamo già chiesto di capire come farà l’Amministrazione a recuperare tali importi senza “procedere all’attivazione immediata delle azioni esecutive finalizzate al recupero dei crediti vantati”);
dalla lettura di alcuni atti “datati” ci risulta che, a seguito della mancata pretesa della voltura dell’energia elettrica a qualcuna delle società debitrici, siano da recuperare anche delle somme relative alle fatture per il consumo di energia elettrica (Ma è giusto che il Comune e quindi i cittadini di Roccadarce debbano sobbarcarsi, oltre alle proprie bollette della corrente elettrica, anche quella di talune società inadempienti verso il Comune????),
ALLA LUCE DI QUANTO CIO’ PREMESSO, per non incorrere nuovamente nelle “difficoltà” fin qui evidenziate in caso di nuove concessioni in fitto dei locali di proprietà comunale
CHIEDIAMO
1. OGNI INIZIATIVA TESA A GARANTIRE il pagamento dell’affitto, anche mediante semplici precauzioni che, tuttavia, possono rivelarsi molto importanti in caso di inadempimento contrattuale da parte del locatario come ad esempio:
Verifica la situazione reddituale del conduttore: Uno dei primi strumenti per garantirsi il corretto pagamento dell’affitto da parte di un futuro conduttore è richiedere documenti comprovanti la condizione reddituale (ultime buste paga, dichiarazioni redditi ecc) per avere adeguate garanzia di solvibilità;
Inserimento della cauzione nel contratto di affitto: Solitamente, prima di consegnare al conduttore le chiavi dell’immobile, il locatore richiede al conduttore il deposito di una somma, con finalità cauzionale, detta cauzione. Questa somma consente al proprietario dell’immobile di garantirsi in caso di morosità dell’inquilino oppure nel caso in cui, al momento della riconsegna del bene locato, emergano dei danni cagionati dal conduttore;
Inserimento di una clausola di garanzia nel contratto di affitto: Oltre alla previsione di una cauzione il proprietario può esigere che, nel contratto di affitto, venga inserita una clausola di garanzia. In questo caso il conduttore dovrà indicare un garante, ossia, una persona che assume su di sé la responsabilità personale circa l’adempimento dell’obbligazione dell’inquilino di pagare il canone di locazione mensile. In questo modo, se il conduttore non paga l’affitto, il proprietario può chiedere l’adempimento di tale obbligo direttamente al garante;
Inserimento dell’obbligo di presentare una fidejussione di affitto: Un’altra possibilità, anche se più gravosa per il locatario, è richiedere una fideiussione di affitto da parte di una banca o di una assicurazione. In questo caso, il conduttore deve stipulare un contratto di fideiussione con un istituto di credito o assicurativo in base al quale quest’ultimo si impegna a pagare l’affitto al proprietario in caso di inadempimento dell’inquilino;
Richiedere il pagamento dell’affitto tramite Rid bancario:Per evitare di dover attendere ogni mese (o nei diversi termini temporali stabiliti) che l’inquilino effettui il bonifico bancario relativo al canone di locazione ed avere una maggiore certezza di incassare il dovuto, il proprietario può chiedere al conduttore di pagare l’affitto tramite Rid bancario. In questo modo, alla data del mese stabilita dalle parti, la banca dell’inquilino trasferisce in automatico l’importo del canone sul conto corrente del proprietario.
2. CHE L’AMMINISTRAZIONE PRETENDA LA VOLTURA DELLA VARIE UTENZE (Idrica, elettrica, ecc) da parte del Conduttore.
Certi dell’attenta analisi di quanto prospettato si saluta cordialmente.

I Consiglieri Comunali
QUAGLIERI, CAPUANO, LANCIA

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