ARCE – “È stato uno spettacolo pietoso quello che si è configurato durante lo svolgimento del consiglio comunale del 9 maggio. L’assenza di due assessori e di un consigliere di maggioranza, direttamente e indirettamente coinvolti in una vicenda che ha destato e continua a destare forte preoccupazione, è grave e ingiustificabile.
Soprattutto se l’assenza dei tre è stata volontaria, avendo reputato la convocazione illegittima contro il parere del Presidente del Consiglio, del Segretario e dell’amministrazione tutta.
Poteva essere una buona occasione per affrontare un problema importante e serio, come la tutela delle fasce più deboli, spiegare e proporre soluzioni in merito. E’ stato invece un vero fallimento, che ha confermato che non esiste né una volontà politica e né una capacità reale di affrontare e risolvere questa situazione. Anzi, delinea e sottolinea maggiormente una spaccatura in seno alla maggioranza che è insanabile e incontrovertibile. Lo dimostra, a tal riguardo, la nota inviata a tutti i consiglieri dall’assessore Santopadre che si conclude così: “Pertanto, alla luce di quanto sopraesposto, aderendo alla scelta politica del Sindaco, il quale ha rinnovato la massima fiducia nei confronti della sottoscritta, unitamente ai Consiglieri Sisto Colantonio e Valeria Gemma, che firmano la presente ratificandone il contenuto, invito i consiglieri tutti a votare contro la mozione presentata dal Consigliere Luana Sofia, in quanto del tutto infondata ed immotivata e contestualmente a confermare la validità e l’efficacia dell’azione politico amministrativa fin qui condotta da questa maggioranza sotto il coordinamento del Sindaco Luigi Germani”. L’assessore esplicitamente e senza mezzi termini dichiara che gode della fiducia di due membri della maggioranza, escludendone così il resto. La richiesta che fa, inoltre, a tutti i consiglieri, sull’annullamento della mozione, sa più di atto intimidatorio nei confronti del gruppo politico di appartenenza.
E questo è confermato dalla dichiarazione di voto del capogruppo di maggioranza Sara Petrucci: “In qualità di Capogruppo della Lista Insieme per Arce Democratica, considerata l’assenza degli assessori direttamente competenti a questa vicenda, propongo il rinvio del punto alla prossima seduta. Nel contempo, mi corre precisare che, a nostro avviso, la convocazione del consiglio comunale non solo è da ritenersi legittima ma è del tutto opportuna. Per questo esprimo il nostro più totale sostegno al presidente del consiglio comunale Giulia Cecio che, confrontandosi con il segretario comunale e l’avvocato dell’Ente, non ha esitato a portare all’ordine del giorno le richieste dell’opposizione. È opportuno inoltre chiarire che il gruppo consiliare che mi onoro di rappresentare, non è stato in nessun modo coinvolto nella nota dell’Assessore Santopadre e che quindi le sue affermazioni non sono da ritenersi condivise dalla maggioranza.”
Ricordiamo che tra sette giorni ci sarà il bilancio. Cosa succederà?”