DALLA REGIONE – Alla luce delle continue richieste e reclami, dai cittadini impauriti e dagli agricoltori esausti per i danni causati dai cinghiali, Gianluca Quadrini, Presidente del Gruppo Provinciale della Lega e Presidente della Commissione Ambiente, fa richiesta di autorizzazione per una caccia selettiva e punta il dito sulla cattiva gestione da parte del governo regionale di Centrosinistra che non ha mai risposto alle continue sollecitazioni.
Di seguito la nota: «Nonostante le continue sollecitazioni da me mosse al Presidente Zingaretti e all’assessore all’agricoltura, Onorati, sembra che l’emergenza cinghiali sia un problema solamente dei cittadini impauriti e degli agricoltori esasperati. Ormai si è arrivati allo stremo. È una piaga che interessa la nostra regione, partendo da Roma, che ha perso ogni suo fascino, diventando la città dell’immondizia e dei cinghiali, fino alla nostra Provincia.
A Sora, ad esempio, nella zona Selva, si registrano danni ingenti alle coltivazioni, mettendo in ginocchio un’economia già provata e sofferente dalla crisi generale. Sono stato sollecitato dal Presidente del Comitato di Quartiere, Daniele Urbano, che mi ha illustrato la situazione e mi ha chiesto di intervenire con urgenza. Alla luce di ciò, chiedo che venga riaperta con un mese di anticipo la caccia di questi animali e che si faccia una caccia selettiva. Solo così si può diminuire il numero dei cinghiali presenti sul territorio garantendo pubblica incolumità ai nostri cittadini e tutelando l’economia agricola. Sollecito, il Presidente Zingaretti e la sua giunta a trovare il tempo per risolvere questa emergenza».