ARPINO – Giovedì 19 settembre, alle 10.30, con una relazione del prof. Francesco Romeo, ordinario di Filosofia del Diritto nell’Università Federico II, sui rapporti fra Intelligenza artificiale ed Etica, inizieranno i lavori della dodicesima edizione della SEA (Scuola estiva arpinate), nella sala conferenze dell’hotel “Il Cavalier d’Arpino”, nella città che fu di Giuseppe Cesare, Cicerone e tanti illustri personaggi. La formula dell’iniziativa, promossa dell’Unicusano, in collaborazione con l’Università della Magna Graecia, riprende quella delle passate edizioni: per tre giorni 20 borsisti, di diverse regioni italiane, si ritroveranno ad Arpino, ospitati nel Country Hotel Il Ciclope, per seguire una serie di relazioni, di docenti di varie università italiane. “Sarà un’occasione per approfondire la tematica dell’intelligenza artificiale e delle sue implicazioni, anche in campo politico e morale e come nelle passate edizioni, si offrirà a studenti provenienti da luoghi diversi e distanti di conoscersi ed interagire in un contesto suggestivo quale è la città di Arpino e la Ciociaria”. Parole del prof. Enrico Ferri che insegna Filosofia del Diritto all’Unicusano, ideatore e promotore dell’iniziativa. Abbiamo chiesto al prof. Francesco Romeo un commento sull’inquietante caratteristica di artificialità che caratterizza questa forma di “intelligenza” e ci ha risposto così: “Le tecniche dell’artificiale costruiscono una nuova ombra dell’essere umano, un’ombra che lo precederà per tutto il resto della sua storia naturale e culturale, tanto da doverci ora domandare quale parte sarà l’ombra e quale la realtà”. Questo sarà uno dei temi di cui si parlerà alla Summer School di Arpino: l’interazione e la confusione fra l’intelligenza umana/naturale e quella intelligenza che pur creata dall’uomo si mostra come una costruzione artificiale, dai risvolti non ancora chiari, con luci ma anche possibili ombre da esorcizzare. I lavori della SEA inizieranno giovedì 19 settembre alle 10,30 nella Sala conferenze del Cavalier d’Arpino e sono aperti a tutti gli interessati.
