ROMA – Prende forma l‘accordo tra Uber e il consorzio It Taxi, siglato a Roma lo scorso 24 maggio, rivolto a oltre 12mila taxi in circa 90 città italiane. A partire da oggi cittadini e turisti della capitale italiana possono prenotare una corsa con i taxi della Cooperativa Radiotaxi 3570 direttamente dalla app Uber. Un’integrazione tra applicazioni resa operativa a livello tecnico da Splyt, system integrator e partner tecnologico di Uber e di It Taxi.
I TAXI OPERATIVI A ROMA
Sono circa 3.700 i taxi operativi della cooperativa Radiotaxi 3570 a Roma che, grazie alla partnership con Uber, potranno potenziare la mobilità urbana della capitale grazie a un servizio di trasporto efficiente e capillare per le strade della città e i suoi dintorni. L’accesso alla tecnologia di Uber consente ai tassisti del 3570 di ottimizzare le corse, riducendo i tempi tra una corsa e l’altra e quindi incrementare le proprie entrate.
Grazie all’accordo i tassisti del 3570 possono cominciare a ricevere ed effettuare corse che arrivano dagli utenti dell’app Uber proprio in un momento in cui il turismo sta letteralmente invadendo la capitale: solo negli ultimi 3 mesi infatti la app Uber è stata aperta circa 2 milioni di volte per richiedere una corsa in città.
“Grazie a un’ampia base utenti sia nazionale che internazionale, due milioni di aperture della nostra App nella capitale solo negli ultimi tre mesi, e alla grande esperienza e capillarità della flotta del 3570, questo lancio consentirà alla capitale di fare un importante passo avanti nella mobilità urbana. Oggi confermiamo il nostro impegno a lavorare a fianco dei taxi, per creare sinergie e opportunità di crescita che possano essere di esempio per tutto il settore, ma soprattutto per offrire alle persone un servizio sempre più accessibile trasparente e affidabile”, il commento di Lorenzo Pireddu, General Manager di Uber Italia. “Roma è la città da cui parte operativamente l’accordo con Uber lanciato a fine maggio. L’accordo entra nella sua fase operativa e credo che questo porterà vantaggi ai tassisti che vedranno crescere le richieste di corse- afferma Loreno Bittarelli, presidente di ItTaxi- Non solo lavoreremo di più ma lavoreremo anche meglio, evitando attese inutili e quindi ottimizzando le nostre giornate di lavoro”.
COME FUNZIONA OPERATIVAMENTE L’ACCORDO UBER E IT TAXI
Prima di tutto è necessario scaricare la app Uber, scaricabile da App Store o Google Play, e creare un account e per farlo è sufficiente disporre di un indirizzo email e un numero di telefono. Sarà così possibile richiedere una corsa direttamente dall’app Uber. Il primo passo è inserire la destinazione e scegliere il prodotto Taxi, per essere abbinati a un autista della piattaforma it Taxi. Da quel momento sarà possibile monitorare l’arrivo dell’auto sulla mappa e aspettare al punto di prelievo, appena sarà nei paraggi. Un passaggio importante, prima di salire a bordo, consiste nel verificare che i dettagli della corsa (autista, modello dell’auto e numero di targa) corrispondano alle informazioni mostrate nell’app. Una volta giunti a destinazione, il pagamento sarà semplice e avverrà direttamente attraverso la app. Infine sarà possibile valutare la corsa, per condividere il proprio parere circa la tratta appena effettuata.
Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it